lunedì 8 ottobre 2012

Fregnacce olimpiche


Da un po' non scrivo post, per motivi vari, il più importante dei quali è che non ne avevo voglia. Però quando leggo questa roba mi sale la bile ed è dura trattenersi.
Cominciamo col dire che, come spesso accade, quando si mente spudoratamente, si è obbligati a citare anche qualcosa di vero, sostanzialmente per manipolarlo.
Questo è ciò che fa il buon Scacciavillani sul Fatto Quotidiano, come molti altri suoi compari sui maggiori quotidiani italiani.
Cominciamo quindi con una smentita: in Grecia NON vi sono più impiegati pubblici fannulloni che in tutti i paesi dell'UE (o del mondo), anzi,  non vi sono nemmeno più impiegati pubblici (fannulloni o meno): guardate i dati OECD riportati dal prof.Bagnai di Goofynomics: la Grecia sta ben dietro ai 'virtuosi' finlandesi, olandesi, belgi e persino ai tedeschi, quando si guarda agli impiegati statali veri e propri (cosa diversa dai dipendenti di aziende pubbliche, che spesso operano comunque in regime di concorrenza).
Anche il grafico riportato dal gioioso Scacciavillosi è inesatto: la spesa primaria , ossia la spesa pubblica che dipende direttamente dall'azione dei governanti di un paese, (al netto degli interessi) è infatti rimasta nettamente inferiore a quella di altri paesi come Finlandia, Francia, Belgio, Francia e persino...Germania.
Vedete qui i dati o se preferite dal database del FMI. Ma un dubbio rimane: se il deficit pubblico è aumentato così tanto in Grecia, come illustrato dal simpatico Scacciavillici e la spesa primaria non è cresciuta sensibilmente, di chi è la colpa?
Semplice, della spesa per interesse, vedete? Non c'entrano una cippa gli stadi olimpici o gli "impiegati pubblici che votano il caporione di turno" (cit. dall'amico Scacciavillini).
Gli interessi salgono a causa della dimensione del debito, rispetto al PIL, che è per Italia e Grecia enorme da almeno 30 anni. Perchè allora la crisi scoppia negli ultimi 5 anni e non solo per noi ma per chi aveva un debito pubblico ben inferiore come Spagna ed Irlanda?
Il bravo Scacciavalloni ci mostra in effetti un bel grafico che analizza il saldo delle partite correnti dei "cugini di spreco": ma allora vuoi vedere che il problema della crisi non sta nei conti pubblici ma nel settore privato? E come mai proprio dal 1999? Sono diventati improvvisamente più pigri? Come no, nel 2005 infatti i greci sono stati i cittadini europei che han lavorato di più...
Vuoi mai che sia stata l'entrata in vigore come valuta di cambio dell'euro? Che ha causato un massiccio calo delle esportazioni ed un aumento delle importazioni dalla Germania e dai paesi del Nord Europa?
Non è che ce l'abbia con il bel Fabio "Giorg Cluni" Scacciavilleggianti, però trovo che non sia bello dare dei fannulloni, delle pecore e degli incapaci che producono solo "due formaggi, un po’ d’olio e qualche alcolico imbevibile" ad un'intera nazione.
Tutto qui.

6 commenti:

  1. Risposte
    1. Non mi interessa insultare nessuno, tantomeno Scaccia villani, anche se non concordo con lui.
      Commentate senza offese, grazie.

      Elimina
  2. Analisi perfetta. L'hai riportata anche sul blog di Scacciavillani?

    RispondiElimina
  3. Sono anch'io convinto della fondatezza della tua analisi.

    RispondiElimina